
Time in Jazz – Il mio Racconto Berchidda 2023
20,00 €
«C’è un sottile filo che lega l’opera di Andrea Rotili alla Sardegna e che tesse minuziosamente il prezioso ordito degli incontri e delle relazioni narrato in questo libro fotografico. Ciò è bene espresso nelle parole della scrittrice berchiddese Antonietta Langiu che, in “Mal di Sardegna”, affronta il tema del distacco e del ritorno scavando poeticamente in un sentimento sempre uguale e sempre diverso. Andrea ha navigato l’isola per due anni vivendola dentro e fuori la manifestazione estiva e cogliendone l’essenza nell’elicriso e nel mirto, grazie alla musica e a ciò che gli ruota attorno. Il suo è un racconto in bianco e nero che si colora gradualmente di umanità e panorami mozzafiato. Di animali, nuvole e maestrale che addizionano la scrittura di un taccuino di viaggio intimo e personale capace di riportarlo verso il sentimento primordiale di amore per le cose semplici eppure ricchissime, fatte di bellezza, incontri, natura e musica. Un viaggio nel tempo e nell’anima, a sottolineare quando l’arte possa e debba generare e alimentare pensieri e riflessioni, attitudini e passioni. Quella che egli vive nei suoi fermoimmagine è la Sardegna che noi amiamo e che si fonde nella policromia di Time in jazz, dei suoi spazi e del suo tempo. Andrea la coglie nella sua ancestrale intimità raccontandola come paese, che “vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti” (cit. Cesare Pavese) e facendo suo il festival come luogo ripensato e vestito di colori. Luogo che oggi gli appartiene e dove sa di poter tornare.» — Paolo Fresu
Andrea Rotili
“Due arti simili nella loro improvvisazione e spontaneità, che accadono nell’esatto momento dell’ascolto e della visione. La subitaneità catturata le unisce per sempre.” Andrea Rotili , ricordando queste parole di William Claxton, uno dei maestri indiscussi nella storia della fotografia americana, racconta l’incontro tra musica e fotografia. Nato a S.Elpidio a Mare (FM) e residente a Morrovalle (MC), amante della musica jazz e cultore della fotografia, è riuscito ad unire le due arti e a fonderle insieme per immortalare gli artisti e il loro stato d’animo durante le loro esibizioni sul palco. “Sentivo il bisogno di esternare attraverso uno scatto le emozioni che provavo all’ascolto della musica live”. Gli studi in informatica e la frequentazione di workshop con i migliori fotografi nazionali e internazionali, hanno migliorato le sue capacità tecniche e creative. Da una collaborazione nata con una web/magazine internazionale, è stato accreditato a festival italiani e internazionali i quali gli hanno permesso di approfondire conoscenze nel settore e collaborare ora con musicisti e case produttrici di strumenti musicali e nella realizzazione di foto per cd, foto per social network e cataloghi. Ha realizzato e organizzato diverse mostre: Civitanova Marche (FM), Sant’Elpidio a Mare (FM), Monte Urano (FM), Ancona, Morrovalle (MC) e Repubblica Ceca e Tunisia. Nel 2017 è stato uno dei 35 fotografi partecipanti alla grande mostra di Perugia “L’Immagine del suono” nel corso del festival Umbria Jazz. Nel 2015 con la foto di Enzo Pietropaoli al Teatro Morlacchi di Perugia in occasione di UMBRIA JAZZ 2014, ha vinto il primo premio al JAZZ WORLD PHOTO, un contest fotografico internazionale che gli ha permesso di ampliare in modo capillare il suo operato in campo nazionale e internazionale. Nel 2016 ha avuto l’onore di far parte della giuria del “Jazz World Photo” e nuovamente sul podio nel 2017 con la foto di Stefano BOLLANI scattata ad ANCONA JAZZ Festival classificandosi al 3° posto al “JAZZ WORLD PHOTO 2017”. Nel 2018 e 2020 ha ricevuto la nomination come finalista ai Jazz Journalist Association Jazz Awards in New York City (Usa) per la Foto Jazz dell’Anno. Nel 2019, onorato e gratificato di far parte del TEAM dei fotografi professionisti “Certified by Leica”
Disponibile




